lunedì 16 febbraio 2015

Cotta Belgian Ale; 3 cereali e miele



Con questa nuova birra volevo provare come l'uso di diversi cereali caratterizzasse il profilo aromatico e gustativo di una birra.
Partendo da un Belgian Ale come base con un OG di 1.060 e 25 IBU ho cosi composto il mio grist;







Pils 40%
Malto di Frumento 20%
Malto d'Avena 20%
Melanoidin 
CarafaIII

Per la luppolatura ho scelto un classico E.K. Golding con gittate a 60-20-3 min con dosi molto basse per non caratterizzare troppo la birra. Come si legge nel titolo negli ultimi 10 min. di bollitura sono previsti 150 gr. di miele millefiori biologico per 15 lt. di birra finali.



Per il mash, dopo 15 min. a 55 C° per il Protein rest, ho deciso di ammostare a 69 C° per ottenere un corpo pieno.



Scelta del lievito: volevo un lievito tipico belga ma non troppo spinto negli aromi da andarmi a coprire le note maltate, per questo ho scelto il WPL530 Abbey Ale meno fruttato del WPL500 Trappist Ale e meno fenolico del WPL550 Belgian Ale; che farò lavorare a 20 C° per 2 settimane circa. 







La coperta termica è veramente incredibile per mantenere la temperatura di mash, in 90 minuti la temperatura si abbassi solamente di 1 C°, e la conversione degli amidi è sempre ottimale.






Per la prima volta ho utilizzato una pompa per acquari per ossigenare il mosto prima di inoculare il lievito....




e per la prima volta al secondo giorno di fermentazione la schiuma è fuoriuscita dal gorgogliatore!
Ottima ossigenazione o caratteristica tipica del lievito Abbey Ale?






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