venerdì 8 marzo 2013

Agitatore magnetico


Prima di tutto: a cosa serve un agitatore magnetico?

E' molto utile quando si deve preparare uno starter, l'agitatore magnetico permette al lievito di essere ossigenato in continuazione aumentando la moltiplicazione delle cellule del lievito.
Uno starter preparato su agitatore magnetico impiega meno tempo per essere pronto e ne serve anche una minor quantità.

Calcolando il lievito da inoculare con Yeast Pitching Rate calculatore

per 20 litri a OG=1.055 con lievito Ale

starter normale= 2 litri
starter su agitatore magnetico= 1 litro



All'inizio ero partito da una ventola 12V, poi per vari motivi: avevo in casa un potenziometro da 220V(quelli usati per regolare l'intensità delle luci) e per evitare trasformatori, ho optato per una ventola da 220V da collegare direttamente alle prese di casa (quelle usate per raffreddare gli armadi rack).



Materiali:
scatola derivazione 14x19 cm.
ventola 220v 12x12 cm.
potenziometro
interruttore
calamita
ancoretta magnetica
bulloncini con dadi e rondelle
cavo di alimentazione+spina elettrica




 
materiali



bulloncini per fermare la ventola
particolare dei dadi


parte frontale con potenziometro e interruttore
 ingresso cavo di alimentazione
potenziometro+interruttore


Collegamenti:
dalla ventola escono due fili neri da collegare ai due fili marrone e blu del cavo di alimentazione.
Tra un cavo nero della ventola e il blu del cavo di alimentazione ho collegato il potenziometro,tra l'altro cavo nero della ventole e il marrone del cavo di alimentazione ho collegato l'interruttore.


Come contenitore va bene qualsiasi contenitore in vetro con il fondo piano, l'ancoretta magnetica deve essere dimensionata in base al diametro del contenitore.
Io uso una beuta da 1 lt. con diametro di 8 cm.(parte piana) e un ancoretta da 2,5 cm.


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